Japan Trip 1/2 - Kyoto: Città e Tempio Kiyomizu-dera - 11/03/2018

Altra tappa obbligata a Kyoto è stato il tempio Kiyomizu-dera (che purtroppo era in ristrutturazione) e la visita ai quartieri tradizionali e delle Geisha che portano allo stesso (molto suggestivi soprattutto di sera). La Zona dove alloggiavo non era molto distante dal centro e passava anche da un fiume che per un attimo mi ha vagamente ricordato e riportato alla mente il fiume Adige della mia Verona :')

(Al momento in cui scrivo sto usando la versione Web di Blogger invece che l'app che usavo abitualmente e.. avrei portuto usarla fin da subito 😔 visto che mi sembra molto più facile da usare e soprattutto completa (posso inserire le foto tutte in una volta..decidere la grandezza e anche inserire video..) vabbè, magari piano piano tornerò indietro nei post e andrò ad integrare qualcosa. - anche se non lo loeggerà mai nessuno - 😂)

Ad ogni modo, eccovi una carrellata delle foto più rappresentative di quei momenti 😊 a partire dal giretto della città fino ad arrivare a sera al tempio Kiyomizu-dera

arrivo a Kyoto :)

Che fai, non ci metti la testa? :D

perso l'occasione prima, che fai ora, non ti fai una foto assieme? 😄

Si fa sera e andiamo verso il Tempio, che bello scorcio 💖

L'ingresso la quartiere "Gion" delle Geisha

Molto suggestivo

Tipico mezzo di trasporto nelel zone Tradizionali

Che belle "maschere"

siamo nel mezzo della Higashiyama-Ku, la famosa zona trdizionale che porta al Tempio

Arriviamo nei pressi del Kiyomizu-dera e la vista è appagante 😊

Troviamo anche un'esibizione di Musica Tradizionale

A Seguire visitiamo tutta la zona fino al Tempio Kiyomizu che si trova in alto

Bonus Extra:

Japan Trip 1/2 - Kyoto: Santuario di Fushimi Inari-Taisha - 11/03/2018

Ultima tappa del nostro lungo weekend nel Kansai (o forse era stata la prima ma ormai dopo tutti questi anni la memoria vacilla.. 😓) è il famosissimo Santuario di Fushimi Inari-Taisha (quello con le centinaia o migliaia di Torii rossi per capirsi). Se non ricordo male si trovava vicino la stazione quindi forse è stata la prima tappa, ad ogni modo, nonostante omai sia diventata una meta super turistica, vale comunque la pena visitarlo perchè effettivamente si respira un'aria di pace e serenità, anche perchè il Santuario è molto grande (penso che non lo abbiamo neanche girato tutto) e immerso nel silenzio e nel verde.. 💖. All'inizio del percorso è presente anche una zona street food dove poter apprezzare il cibo locale. C'era un pò di gente ma tenendo conto che il posto è grande si è potuto comunque godere del posto e della sua tranquillità, grazie anche ad una bella e tiepida giornata di sole 😊 Bene, bando alle ciance, vi allego qualche foto di quella bellissima e spensierata giornata 😊.

Questa è stata l'ultima giornata degna di nota prima del triste ritorno in Italia quindi salvo qualceh dimenticanza non ci saranno nuovi post riguardanti il primo viaggio in Giappone. Vi invito a guardare la seconda parte (lunga esperienza in Giappone tra metà ottobre e metà dicembre dello stesso anno) in cui sebbene (purtroppo) non abbia fatto tanti viaggi quanto nella prima esperienza, e nonostante il lungo perido in cui sono stato la, ci sono stati sicuramente momenti degni di nota da leggere con interesse 😊

Vi allego direttamente qui il link diretto al primo post di quel secondo e lungo viaggio in Giappone dal quale potrete poi leggere tutto il diario seguendo i post più recenti

2° Japan Experience

La mappa del Santuario

L'ingresso del percorso

Lo Street Food presente all'ingresso

L'inizio dei numerosi Torii

Uno dei vari Santuari posti durante il percorso

uno scorcio del percorso sulla via del ritorno. Che pace

Ovviamente non potevano mancare gli abiti tradizionali 😊

Di ritorno verso il Ryokan

Un pò d'Italia anche a Kyoto! 💖

Extra:

Japan Trip 1/2 - Nara (Kansai) - 10/03/2018

Finalmente dopo aver girato in lungo e in largo la regione del Kanto (area di Tokyo, Kanagawa, Chiba ecc), ci concediamo un lungo weekend per esplorare una regione diversa, ovvero quella del Kansai, per visitare Nara e Kyoto (purtroppo Osaka non siamo riusciti ad incastrarla).

Nara è famosa per il suo grande parco con i cervi che ovviamente abbiamo visitato anche noi ma il viaggio è cominciato con il Treno Shinkansen preso a Shibuya

e un lungo viaggio che ha portato ad ammirare il paesaggio che cambiava, a vedere da lontano il monte Fuji e a pranzare con il classico e mitico BentoBox

Arrivati a Nara abbiamo trovato una bella e tiepida giornata di sole, la vista era diversa da quella trovata fino a quel momento a Tokyo o comunque nelle città più metropolitane infatti si respirava subito aria di tradizione, di natura e di "campagna", pur essendo Nara comunque una città non così piccola e ormai inflazionata di turisti.

Non ho foto decenti della cittadina ma ne metto qualcuna nei pressi dell'alloggio e della struttura stessa, che ho trovato formidabile come rapporto qualità prezzo

area adiacente all'ingresso del parco. Da qui si può vedere anche il nostro alloggio sullo sfondo 

l'ingresso del Nara Visitor Center

Vista dalla nostra stanza. In lontananza si vede una Pagoda facente parte del parco di Nara

C'erano anche i bagni pubblici 

Questa non ricordo se è stata scattata a Nara o Kyoto ma comunque i Takoyaki (polpette di polpo) sono tipici della zona (come anche gli okonomiyaki che però purtroppo non ho mangiato)

Infine qualche foto del parco (sono troppe)

i famoso Dango

Extra: